Caritas di Bra
Naming e inaugurazione
La Caritas di Bra ha messo in atto il progetto “La cittadella della Carità” che nasce dall’esigenza di riformare e adeguare i servizi caritativi del territorio braidese, partendo dalla consapevolezza dei nuovi bisogni emergenti e dalla necessità di realizzare nuovi interventi più completi, innovativi e coordinati rispetto alle esperienze precedenti.
Lo scopo è quello di riportare il povero al centro della dimensione comunitaria, valorizzando quella che è, e deve essere, la peculiarità propria di questo contesto operativo: la creazione e cura delle relazioni umane.
Sfide
La Caritas di Bra promuove lo sviluppo integrale della persona e l’attivazione della comunità per creare una società più giusta e inclusiva, dove nessuno sia lasciato ai margini.
Nel 2018 si è creata una collaborazione con la Famiglia Olivero di Sommariva Bosco che ha ceduto in comodato uso gratuito una casa con annessi terreni coltivabili.
Dando vita a un progetto “orto sociale”: persone fragili, comuni cittadini e cooperative coltivano la terra che dà frutti buoni ed eticamente sostenibili.
Non viene coltivata solo la terra ma anche relazioni tra persone che si riappropriano del futuro e riscoprono il gusto di vivere in compagnia.
La sfida è quella di trovare un nome per questa casa, che sia in grado di veicolare questo forte messaggio e renda più facile diffondere la presenza di questo stupendo progetto.
Risultati
Tramite lo svolgimento di workshop che hanno coinvolto tutto il team è stato possibile individuare i valori di riferimento.
La scelta del nome “Cascina Ombra” rispecchia quindi questo percorso, riprende infatti sia il riferimento territoriale a Bra, ma anche un forte rapporto di ambivalenza tra un senso di protezione, presenza costante contrapposto al buio.
Successivamente è stato quindi possibile realizzare la visual identity per realizzare gli elementi di comunicazione (flyer, borse e magliette) utili alla promozione della struttura.